Cos’é
La visita senologica è l’inevitabile, obbligatorio presupposto dello studio mammografico.
Essa tende a rilevare eventuali alterazione di morfologia e densità del seno ed a raccogliere tutti i dati disponibili sulla storia clinica, comparsa di patologie, eventuale familiarità. Da sola è spesso già sufficiente per orientare la diagnosi.
Come si svolge la visita
Primo step della visita senologica è l’anamnesi, durante la quale il medico raccoglierà informazioni sulla storia clinica personale e familiare (patologie, eventuale presenza di casi di tumore del seno in famiglia) e sulle abitudini della paziente (alimentazione, consumo di alcol, fumo etc.).
Si passa poi all’esame obiettivo, che consiste nell’osservazione e palpazione delle mammelle.
A questo punto lo specialista formulerà una diagnosi, elaborando eventualmente l’opportuna terapia farmacologica, o prescrivere ulteriori accertamenti, come la mammografia e l’ecografia mammaria.
Vantaggi e fattori di rischio
Individuare un sospetto diagnostico già durante la visita senologica consente un notevole risparmio di tempo nel trattamento della patologia, e un minor carico di stress nella paziente.
La visita non presenta alcun fattore di rischio.